L'Inter soffre moltissimo al Granillo contro la Reggina, ma alla fine grazie ad una rete di Cordoba in pieno recupero riesce a portare a casa una vittoria importantissima. Il tecnico nerazzurro, Josè Mourinho, ha commentato ai microfoni di Sky la gara, ammettendo che qualche cosa in fase difensiva va rivista.
Sulla partita: "Quello che dico adesso è esattamente lo stesso che avrei detto se il risultato fosse stato 2-2. Abbiamo fatto una grande partita, nel secondo tempo, dopo il 2-2, abbiamo avuto una reazione fantastica, con un calcio di qualità, con otto palle gol. Questo risultato è ovviamente importante, un gol fa la differenza tra 1 punto e 3 punti. Sono contento del lavoro dei ragazzi, dello spirito, della qualità del gioco, hanno fatto una partita fantastica, con il cuore, e si meritano in questo momento la gioia dei 3 punti".
Questo gol può essere una scossa determinante per la stagione dell'Inter? "Non si sa mai: se fossi uscito con il 2-2, sarei uscito con la sensazione di aver perso due punti importanti, ma comunque avrei avuto lo stesso il gruppo nel mio cuore, perché hanno fatto una gara fantastica. Con uno stadio così, con un ambiente caldo come questo, con una squadra che ha dato tutto per finire la partita con qualcosa, ovviamente non era facile. Nei 30 minuti finali ho visto una squadra che voleva vincere, tutti i giocatori hanno fatto uno sforzo fantastico, con una buona qualità di gioco. Abbiamo avuto grandi possibilità di segnare e, si può dire con fortuna, si può dire con merito, il gol è arrivato in un momento molto importante per noi, perché finisce un periodo di due pareggi, in cui la squadra ha perso quattro punti. I tre punti di oggi sono molto importanti".
Sul 2-0 cosa è mancato? "Penso che sul 2-0 la squadra abbia giocato esattamente allo stesso modo. Loro hanno segnato su un errore nostro; nel secondo tempo Ibra vinceva tutte le palle quando noi giocavamo diretto. la squadra ha giocato un bel calcio ed è per questo che non ho fatto grandi cambi nel secondo tempo. Dal punto di vista tattico non ho cambiato niente, perché pensavo che si poteva vincere la partita".
I centrali erano in difficoltà? "È vero, il mio Porto difensivamente era perfetto, il Chelsea giocava un po' più basso. Nell'Inter i giocatori sono bravi, vogliono migliorare. Per la terza volta abbiamo giocato con Cordoba e Chivu per trovare un equilibrio. Adesso dobbiamo dire arrivederci a Chivu perché ha qualcosa al ginocchio e devo trovare un'altra coppia per lavorare".
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