Atalanta 1-3 Juventus Commenti Pagelle Intervista Sintesi Video Foto

La Juventus risponde ancora all'Inter. Passa a Bergamo, dove vince 3-1 sull'Atalanta. Colpiscono ancora i nuovi gemelli del gol bianconeri: Del Piero e Amauri. E pure Legrottaglie. Ad una buona Atalanta non basta la momentanea rete dell'1-2 di Vieri, appena entrato ad inizio ripresa. Del Neri esce sconfitto per la 12ª volta in altrettante sfide con la Juventus. La Juve si gode un successo difficile, perchè in questo stadio Doni e compagni si erano finora arresi solo al Milan. Perchè i suoi giovani virgulti Marchisio e De Ceglie hanno superato la prova del nove, meno devastanti che contro il Milan, ma comunque più che positivi. Perchè l'attacco è un'arma impropria, e considerando che fuori ci sono Trezeguet e Iaquinta, le cose non potranno che andare meglio. Se possibile. PARTENZA ATALANTA - La squadra di Del Neri parte forte. Una punizione di Doni finisce appena a lato. Poi Chiellini scivola, Floccari, già a segno con una doppietta contro la Juve con la maglia del Messina, nel 2006, ne approfitta e scocca un destro violento, che Manninger respinge salvando la porta bianconera. Floccari allora ci riprova di testa: palla alta. ARRIVO JUVENTUS - La Juve respira. Pericolo scampato. E allora accelera. Alla mezzora Marchionni, in probabile fuorigioco, crossa da destra, Coppola esce male e Del Piero a porta spalancata segna il suo sesto gol in campionato, il primo su azione, il decimo all'Atalanta in carriera. Addirittura il 28° del suo memorabile 2008. La Juve insiste. Legrottaglie raddoppia di testa su angolo da sinistra di Del Piero. All'intervallo è 0-2: risultato di manica larga per i bianconeri. BOBO GOL - Vieri, appena entrato al posto di Valdes, di testa accorcia le distanze su angolo da sinistra. Bobo anticipa Chiellini dimostrando di non aver perso il vizietto del gol. LA GARA DECOLLA - Le squadre si allungano, e i cambi di campo si sprecano negli spazi larghi. Sale l'agonismo, proporzionale alla fisicità, soprattutto a metà campo. Floccari va a terra in area bianconera, chiede invano un rigore dopo un contatto con Marchionni. L'Atalanta fa la partita, la Juve riparte in contropiede. Ci si diverte. GESTIONE JUVE - I bianconeri abbassano il ritmo, fanno girare palla, e gudagnano punizioni a bizzeffe con Del Piero, maestro nel proteggere la palla e far respirare la squadra. E così nel finale il gol arriva, ma è ancora di marca bianconera. Amauri sale in quota e segna l'11° gol del suo campionato, il 13° stagionale. In coppia con Del Piero ne hanno messi dentro 24 dall'inizio della stagione. I due di questo pomeriggio valgono altri tre punti.